A.C.Cattoni CUORE INDOMABILE

Squadra:

VERDE come la speranza…speranza che trasmettevano i volti dei miei in ogni movimento che facevano
ROSSO come la passione e l’adrenalina…passione e adrenalina per questo gioco che scorrevano nelle vene dei miei insieme a sangue e ossigeno pompati dal cuore verso quei muscoli che combattevano in ogni azione di gioco
GIALLO come la luce…la luce che brillava negli occhi dei miei prima durante e dopo questo stupendo ostacolo che “divide la normalità dall’eccellenza”

22 partite giocate mettendo dietro 18 delle 26 formazioni partecipanti alla manifestazione.

VOTO: 8 , LEONI INDOMABILI (parola d’ordine CUORE e COMPATTEZZA)

Lorinczy:
Nel pomeriggio tra casting e pre-partita si lascia andare ad una strana esternazione sostenendo di aver fatto tanti bei miracoli ma ancora non “il Miracolo”…..bene..chiamatelo destino..chiamatela profezia..chiamatela fortuna..chiamatelo talento..chiamatelo CORAGGIO allo stato puro: il nostro east europe GK sfodera gli attributi ogni volta in cui è chiamato in causa e sull’evoluzione di un contropiede avversario principiato da un vistosissimo fallo di mano del difensore biancooro il guardiano della porta indomabile si trova solo come un cane davanti a due avversari e inizia lo show: prima respinge rocciosamente tenendo la posizione poi si allunga con la gamba sulla destra chiudendo una seconda volta, a questo punto la palla schizza sulla sinistra con l’attaccante in posizione perfetta e lo specchio della porta completamente libero, il tap in è inevitabile ma da terra Andris balza rapido a mano aperta, lungo come mai è stato fino ad ora, e dimostra a tutti, compagni, avversari, tifosi, arbitro, che un essere umano con 2 braccia e 2 gambe può muoversi davvero alla velocità di un felino e moltiplicare gli arti che madre natura gli ha concesso a suo piacimento.
(ricordiamo che da questo gesto parte un contropiede fulminante che permette di siglare il raddoppio)
Avversari atterriti. Miracolo compiuto.
VOTO: 9, VISHNU

Tendi:
Anche lo scandinavo si lascia andare a dichiarazioni nel pre-partita promettendo di non perdere la partita ma soprattutto di non prendere neanche un gol durante la sua permanenza in campo. Non ha colpe sul primo gol subito dato il grande merito che va riconosciuto al tiratore della Prato Disney che esegue una punizione pressoché perfetta. Perde di vista la palla (come tutti gli altri) negli scambi ubriacanti che i biancooro effettuano nell’azione che li porta alla seconda rete. Per il resto non si può dire che laggiù, dove la cima della montagna verderossogialla è più alta, gli attaccanti avversari abbiano avuto vita facile..e non si può dire che non abbia mantenuto la promessa più importante.
Truman: “Dimmi che non hai mai tradito le aspettative di nessuno”
Harry: “Non ho MAI mollato..ti basta?” - da Armageddon –
VOTO: 7.5 , HARRY STAMPER

Paperi:
Il collega di reparto poggese fa una richiesta al mister prima dell’apertura delle danze: “Se non ce la fo ti chiedo il cambio”. A posteriori sorrido chiedendomi ancora se in quel momento il proverbiale sarcasmo del nostro Paperizio abbia prevalso sulla tensione pre-gara, o semplicemente il ragazzo è solo tanto modesto: corre corre corre recupera una quantità spropositata di palloni, è sempre lì dove serve coprendo benissimo anche qualche spazio lasciato da Lampredi e Tendi. Insieme a quest’ultimo (e alla fiera #1 ovviamente) dà infinita solidità a quell’ormai già noto muro che ad oggi rimane uno dei più invalicabili che io abbia mai conosciuto. Esce solo 1 minuto in maniera piuttosto rocambolesca per aggiustarsi le solite lenti a contatto ballerine. Protagonista nel finale insieme ai colleghi Pini e Piochi della estimabile frazione di gara giocata in inferiorità numerica a reti inviolate.
VOTO: 8- , OVUNQUE

Lampredi:
E qui arriva l’unica nota dolente della serata. Il ragazzo sebbene motivatissimo fin da subito si mostra inquieto e poco tranquillo. Inquietudine ingiustificata per tutti data la buonissima prestazione che stava regalando (e data anche l’imminenza del suo compleanno). A mio avviso la pressione che su di lui grava essendo il giocatore su cui da sempre si fa più affidamento e essendo il giocatore da cui da sempre ci si aspetta sempre quel qualcosa in più gli gioca un brutto scherzo. Insito nel suo carattere difficile (in ambito calcistico) l’enorme desiderio della ricerca continua della perfezione (in ambito calcistico), benché ogni palla che tocchi sia oro, inspiegabilmente la tensione lo assale e non lo abbandonerà mai per tutto il corso della partita in cui si ricordano grandi giocate e un’ottima creazione di gioco tanto propositivo quanto ordinato fino a quando…in seguito ad una stupenda azione di contropiede gli avversari si impossessano del pallone e nel rincorrere uno di questi il nostro #19 rimedia uno “stupendo” cartellino blu a causa di una bestemmia a bassa voce che però rimbomba come lo schianto di una enorme tegola che cade sulle teste dei Leoni Indomabili: Lampredi infatti ha già collezionato 2 cartellini gialli e con questo blu la squalifica scatterà proprio nell’andata dei quarti di finale. Della serie: quando uno è furbo.
Si ricorda che il cartellino blu lo costringe all’uscita coatta dal campo per 2 minuti e soprattutto costringe la squadra a usare gli artigli ancora di più su una situazione delicatissima (punteggio 3 a 2 a 5 minuti dalla fine).
Quando rientra a 2 minuti dalla fine innesca il gol di Piochi che sigilla il definitivo 4 a 2.
VOTO: 6 (eloquente media aritmetica tra 8 e 4) , INCOMPRENSIBILE

Melani:
Lontano il ricordo dell’appannato e altalenante #7 della regular season, dopo la decisiva prestazione che ammutolì e stroncò la Drimme Timme, altra ottima prova per il furetto di Chiesanuova. Il rapper sta trovando una sua continuità: punta e salta l’uomo creando superiorità numerica, velocizza l’azione con rapidi passaggi sempre più precisi, appena vede lo specchio e valuta favorevole la situazione tenta la conclusione in maniera quasi sempre insidiosa e si dimostra molto presente anche in fase difensiva. Ritrovare un buon Melani adesso è di fondamentale importanza arrivati alle fasi finali decisive del torneo sia in chiave di costruzione di gioco che,ovviamente,di pericolosità offensiva. Mi viene dal cuore un “Continua così Mela (ti prego)”
VOTO: 7.5 , DILIGENTIA

Piochi:
Di ritorno dalla sua iberica vacanza il nostro Stefanino ci ricorda quanto sono importanti i chili e i centimetri di muscoli in questo gioco. Solido, compatto come sempre non perde un contrasto che sia uno. Adoperato sempre sulla fascia questa volta non si dedica troppo agli scambi ma non butta mai via il pallone infondendo sempre una grande sensazione di fiducia nei compagni e grande sensazione di terrore negli avversari. Freddo e lucido in tutte le situazioni, si rivela spietato sotto porta segnando la prima rete grazie alla solita giocata/contrasto vinto(suo marchio di fabbrica) e finalizzando perfettamente l’assist di Lampredi nel finale di gara. Ottimo. Occhio Piochi se continui così ti fanno a pezzi e ti fanno vendere da Mastrota.
VOTO: 8+ , INOX

Pini:
Il nostro Lemma è tornato. Dopo un inizio di stagione a dir poco esplosivo i nostri 2 metri di felicità si erano pian piano spenti via via partita dopo partita: i suoi gol ci avevano sempre accompagnato ma le sue prestazioni si facevano sempre più grigie, purtroppo la banda di Pieve a Nevole gioca poco nei playoff e questo non lo aiuta di certo. Poi, settimana scorsa, il ritorno contro Drimme Timme e, anche se non torna il gol, si rivede la grinta, la forza, la velocità della palla #8 che hanno fatto tremare le gambe delle difese di Boom Shankar, Aurora, La Panchina (per citarne alcune..). Stavolta si presenta alla partita in ritardo (non per colpa sua) ma con un gran sorriso stampato sulla faccia, IL sorriso, quel sorriso che chi lo conosce sa cosa vuol dire: se quel sorriso parlasse direbbe “insomma..chi c’è da schiantare oggi?”…perché la tigre è tornata: corre come sempre ma con una marcia in più nelle gambe, gioca punta centrale e vince contrasti su contrasti, le sue falcate ricordano quelle della regular season, si trova bene con Piochi e Lampredi, fa salire la squadra e è encomiabile anche in fase difensiva questa volta (vedi i famosi 2 minuti di fuoco con Paperi e Piochi). Torna anche il gol, anzi, i gol: segna alla fine della prima frazione in seguito al contropiede immediato dopo il “Miracolo Magiaro” (si vocifera che a Hollywood sia già in cantiere un film in cui Brad Pitt interpreterà Lorinczy nel ruolo dell’estremo difensore). E segna anche all’inizio della ripresa in “grazie” a un non impeccabile involontario controllo della sfera che spiazza il portiere biancooro e gli regala la facile conclusione. Sempre nella ripresa degna di nota la conclusione al volo in corsa sulla fascia destra che si schianta sul fondo di poco a lato dell’incrocio dei pali. Bentornato. VOTO: 7/8 , THE EYE OF THE TIGER

Pagelle per ischerzo:

Mr Marzocco D.:
Dopo il 5 a 0 contro Boom nella regular season questo è il suo secondo centro come allenatore.
Data l’assenza dello zio(infame che non risponde al telefono) è lui a prendere le redini di questa squadra di CAVALLI: ci riesce abbastanza bene non perdendo la calma davanti a situazioni di confusione dovute ai ritardi dei giocatori. Tenta di placare Lampredi con un discorso ma solo dopo scoprirà che il giocatore non lo stava neanche ad ascoltare(mah). Per sua distrazione Pini si becca un giallo ma buon tempismo nei cambi(a parte uno) e buona scelta nella formazione in campo sempre fresca e ben bilanciata. E’ quindi anche suo il merito di questa qualificazione e voci di mercato lo vogliono il prossimo anno sulla panchina che erediterà dallo zio sempre più assente in un frangente di stagione a dir poco delicato..e un tantino importante(infame di nuovo). (o forse è solo perché sono scarso e a tenere i’ tempo un ci vole una sega?)
VOTO: 7 , AMMANETTATELO ALLA PANCA

Crisci:
Si vede che scalpita per giocare e, grazie al ritardo di Pini, ne ha la possibilità: 7 minuti delle solite giochesse, il tempo per sbagliare un paio di conclusioni di tacco e per correre qua e là “alla carlona”(termine che l’Accademia della Crusca sta pensando di ribattezzare “alla Ivanona”).
Per il resto della partita aiuta il sottoscritto con i cambi e lo induce nel finale ad un atteggiamento goliardico e poco attento scoreggiando spessissimo e ironizzando sui movimenti goffi e lenti rispettivamente di Tendi e Paperi. Degne di nota anche le importanti flatulenze rilasciate nel post-partita e negli spogliatoi durante i festeggiamenti. La partita diventa un ottimo pretesto per farsi la doccia. Fuga in moto nel fine serata: incertezze sulla sua integrità intestinale, voci di corridoio lo dipingono sul gabinetto di casa sua con ancora il casco in testa.

VOTO 8/9 PUZZE AL MINUTO

Mr Marzocco I.:
si caca addosso dopo l’sms beffardo ricevuto verso le 23:00 altre voci di corridoio narrano di un simpatico omino trivellare nella notte come un buffo talpotto nella speranza di riuscire, entro il giorno dopo, a scavare una buca abbastanza grande da poterlo contenere.

VOTO 3 i secondi che avresti avuto per scappare se tu ci avessi incontrati per strada il giorno dopo in caso di sconfitta!

Insomma per concludere il mio personale:
GRAZIE RAGAZZI
Comunque andrà d’ora in avanti, io mi sono divertito..(un monte anche a fare ste pagelle)
(col cazzo ora si deve vincere)

P.S. Mi si accusa di aver alzato troppo i voti. Ci tengo a precisare che, essendo questa la partita (complessa) che ci qualifica alle fasi finali, mi premeva spiegare nel dettaglio varie cose e credo che essendo il finale di campionato il voto sia alto per riassumere anche un po' tutta la stagione